Spesso, per svariati motivi, vi è la necessità di trasformazione di una società. Così, per esempio, per motivi fiscali può essere consigliabile un cambio di forma, oppure nel caso di rilevamento di un’azienda che deve essere integrata in un’altra azienda esistente, può essere necessario procedere alla fusione. Inoltre, dall’unione di diverse imprese può nascere una nuova impresa. La scissione di un ramo aziendale può essere necessaria per vari motivi, p. es. per gestire autonomamente un nuovo ramo commerciale come “spin-off” o anche per vendere questo ramo aziendale o per utilizzarlo in altro modo. Le possibilità e gli strumenti del diritto relativo alle trasformazioni sono molteplici.
Il diritto relativo alle trasformazioni purtroppo in Grecia non è unitario, come accade per esempio in Germania con la codifica in una legge relativa alle trasformazioni. I singoli regolamenti e prescrizioni si trovano perciò in varie leggi, in particolare nella legge greca sulle società a responsabilità limitata e nella legge sulle società per azioni, mentre altri regolamenti si trovano in altre leggi. Alcune trasformazioni non sono espressamente disciplinate nel diritto greco, ma sono comunque ammesse. La trasformazione di un soggetto giuridico può avvenire secondo il diritto greco con cambio di forma, fusione e scissione (divisione e scissione).
Tutte le “vere“ trasformazioni hanno in comune il fatto che l’attività imprenditoriale e la produttività della società proseguono in forma di un nuovo soggetto economico e che le obbligazioni esistenti sono trasferite al nuovo soggetto. Questo è un aspetto particolarmente importante per i vecchi creditori e i lavoratori, ma anche per i soci e gli azionisti.
Nei predetti casi si parla di trasformazione “vera“. Per contro esiste anche la “trasformazione abusiva“, che si ha per esempio tramite risoluzione e liquidazione delle vecchie società e conseguente utilizzo dei valori patrimoniali in una società di nuova costituzione. Questa differenza ha in parte grosse conseguenze giuridiche e fiscali.
In relazione alla fusione ovvero all’unione di imprese possono emergere anche questioni relative al diritto della concorrenza, perciò vi è un obbligo di registrazione e denuncia.
Con la legge 2578/98 per la tassazione dei cambi di proprietari a livello transnazionale per imprese e partecipazioni di capitali, è stata recepita nel diritto greco la direttiva CE di fusione 90/434 CEE.